“Dopo la laurea in architettura, ho intrapreso il percorso professionale in un ufficio della mia città, Milano, con una routine quotidiana che sembrava all’inizio soddisfacente ed economicamente sicura. Un paio di anni fa ho capito che non potevo più gestire quella condizione e che dovevo essere io il responsabile delle mie decisioni e dei miei movimenti. Mi sono licenziato e ho iniziato a maneggiare con disinvoltura tutti quei punti che ritenevo fondamentali del mio mondo professionale. Questo salto nel buio, di cui non mi ero mai ritenuto capace e di cui non mi pentirò mai, mi ha cambiato la vita”.
Giulia Salvioni – Architetto e fondatrice di Studiovoltér